L’Area Marina Protetta Capo Testa – Punta Falcone, istituita con Decreto Ministeriale 17 maggio 2018 (GU n. 206 del 5 settembre 2018) lungo la costa nord della Saredgna e gestita dal Comune di Santa Teresa Gallura, è un luogo che riserva insolite emozioni.
Un’area che racchiude nel suo vasto perimetro di oltre 5000 ettari, un’importate varientà territoriale caratterizzata da paesaggi marini, costieri, geologici,ambientali (flora e fauna) ed antropicirappresentativi del territorio della regione storica Gallura.
Oltre ad adempiere alle finalità generali di conservazione, l’Area Marina Protetta si candida a svolgere un importante ruolo di indirizzo territoriale, attivando processi e percorsi che siano in grado di dimostrare il valore economico e sociale della tutela ambientale, anche e soprattutto in ambienti con una forte vocazione turistica, come quello costiero di cui si parla.
L’obiettivo è quello di un continuo monitoraggio dei dati riguardanti le componenti biotiche e abiotiche dell’ecosistema, ma anche ad un’interazione continua con gli attori sociali del territorio, per consentire una risposta gestionale, il più possibile flessibile e dinamica, in grado di rispondere alle esigenze di matrice strettamente ambientale, ma anche in grado di promuovere una crescita di consapevolezza del contesto sociale e di favorire un graduale consenso rispetto al proprio operato.
L’Area Marina Protetta è suddivisa in quattro zone (A, B, Bs e C) riserva integrale, generale, generale speciale e parziale. Zone che hanno diverse possibilità di accesso e limitazioni nella loro fruibilità.
L’area sottoposta a misure di protezione e conservazione, al suo interno comprende, inoltre,il Sito di Interesse Comunitario (S.I.C.) di Capo Testa- ITB010007, designato ZSC con D.M. 7 aprile 2017, e per il quale vige il piano di gestione approvato dalla Regione Sardegna con Decreto n. 15798/24 del 16 luglio 2015,istituito ai sensi della direttiva Comunitaria Habitat ed inserito nel sistema di aree dedicate alla conservazione delle biodiversità appartenenti alla Rete Ecologica Natura 2000.